lunedì 23 febbraio 2015

nuova dieta..secondo il gruppo sanguigno


Per quale caspita di legge del menga..come inizi una dieta ti viene na fame..e una voglia di cucinare pazzesca??

Volendo essere precisetti sono sempre a dieta ..come il 96,9 % delle donne...il 3,1% restanti sono le inculate..ovvero mangiano e non ingrassano..(portatrici di un gran fondoschiena)
dicevo...ho iniziato la dieta secondo il gruppo sanguigno..ed il mio è 0..ovvero i carnivori.


Leggendo il libro (La dieta secondo il gruppo sanguigno di Anita Hebmann Kosaris)
tutto quello che mi piace..mi fa ingrassare..e potrebbe causarmi disturbi ..
pasta,pane..formaggi..speck..pure lo speck,praticamente una tragedia.

Nel libro ci sono degli schemi molto semplici per tenere a mente i cibi,vantaggiosi,neutri e da evitare..

e secondo l'autrice..devo praticamente evitare tutti i formaggi..lo speck..polipo,lenticchie,avena,frumento,mais,arancia,more,fragole,e tanto altro.

la cosa più buffa? bevande vantaggiose..acqua di fonte..e tea..salva almeno sul tea!

vi farò sapere

baci
Lisu
Pic by my Pinterest 's boards :la buona cucina 

giovedì 19 febbraio 2015

una casa nel Kendal, Cumbria (lake district)


Ecco un ottimo recupero di una bella casa .all'apparenza molto cupa ,ma trasformata in una bellissima dimora ,luminosa nella splendida regione dei laghi (Lake district)






e lui è il principe di casa..

 Lisu

fonte: http://www.periodliving.co.uk/

sabato 14 febbraio 2015

arrivederci Walter





Mi chiedo se nel posto in cui stai adesso, puoi leggere queste mie parole ..ecco penso che dovresti..adesso sai tutto..vedi tutto ..giusto?
Oggi durante la funzione il prete ha detto: perdere chi si ama è doloroso..ma bisogna testimoniare quello che il nostro caro è stato per noi..ecco attraverso i miei racconti parlo di te..di noi..di quello che mi ha regalato..dei consigli , delle lezioni di vita..di quanto mi hai fatto divertire e sognare.
 ho rivisto l’Adriano..Carlo il figlio della Gina e del Detto,sua moglie..il tuo cugino..meccanico..e la Anna gli ha urlato:" come te se no chi la ghe?l’Annalisa..l’è venù su in montania da quand l’aveva tri ann”..

Anna era distrutta..aveva il capo coperto con il foulard nero di pizzo..quante parole le hai detto quando ti diceva che aveva bisogno di un nuovo foulard..
Ci siamo tenute la mano..e non so come mai..ma la mia è tornata piccola come allora tra le sue grandi e storte..
C’erano i tuoi nipotini..Massimo..e tante persone che ti hanno voluto bene..anche qualcuna che non ti sopportava..ma è venuta comunque..
Che dirti..ho pianto tantissimo..ma lo sai come sono fatta..
Sei nato il 13 marzo..e te ne sei andato il 13 febbraio mio padre ti avrebbe detto : giocalo..è il tuo numero fortunato..e tu gli avresti detto: “ma vada via al cu…” non hai mai creduto in queste scemenze..la tua fortuna te la sei guadagnata a far dolci..a lavorare..oggi la Anna ha detto ad una signora: “ a chi fa del mal ..ghe vien nient..e num? Guarda chi..non è giust” è vero ..non è giusto ,la malattia consuma chi ce l’ha e chi sta vicino..e come un ombra..che si prende  tutto , ogni spazio..ogni cellula.
Una sera ,era inverno..eravamo nel salone di sopra..avevi acceso il camino..ed eravamo tutti e tre seduti sul divano..stavate parlando di qualcuno malato..e alla mia ennesima domanda mi hai risposto:” la malattia è come un figlio..cresce dentro di te, gli dai da mangiare,da bere..e diventa sempre più grande..e quando non ci sta più nel tuo corpo..se ne esce e va da qualcun altro”mi era sembrata una spiegazione esemplare..avevo capito..ecco adesso la tua ti ha lasciato libero..sei di nuovo tu..è andata via..
Arrivederci Walter <3

Non dire mai addio Perchè dire addio significa andare via e andare via significa dimenticare 

Peter Pan 


giovedì 12 febbraio 2015

l'attesa




Infondo la vita è fatta di attese..a volte belle…bellissime come i nove mesi che precedono la nascita del proprio figlio…,di un nuovo lavoro..,di un viaggio..,di una telefonata..

E a volte..durissime..come la tua..mia madre dice che sei li..ad aspettare la fine..
Vorrei portarti il libro di Terzani…ma mi diresti che è troppo fantasioso…vorrei portartene uno di preghiere..ma non hai mai creduto..
Vorrei venire a dirti addio..ma ancora non ce la faccio.

Se le mattinate trascorrevano veloci tra il giretto in paese..e le faccende da sbrigare,..il pomeriggio era il mio tempo preferito..
Niente sonnellino..non ho mai dormito..sparecchiare velocemente..piatti e via..nel bosco..su al fienile..dalla Gina e il Detto..sembravano babbo natale e consorte…lui un gigante con la barba lunga e grigia.Lei una donna minuta..dolce ,e sempre con le spalle ricurve..loro andavano su presto..noi con calma..
L’Anna mi preparava la merenda..panino enorme con cetriolini..salame..e formaggio..” ma Anna ?”
“seghè? Tusa bisogna mangià…te deve veni gran  te se nu scriciolin…”(sempre na volta).
Andem…che te vien fam dopo tuc”
Mi prendeva la mano..quella mano con le dita storte..mi accarezzava il palmo con tutta la dolcezza che era capace di trasmettere..” su su andem”
Walter camminava avanti..con un bastone..sapeva che ero pronta ad urlare da un momento all’altro alla sola vista di un ragno o qualsiasi altro insetto..a niente servivano le raccomandazioni..” Nan..comincien no a urlà..che ti me fai veni nu sctpun”….
“Si Walter..ci proverò..”
Il sentiero era proprio davanti alla nostra casa..l’ultima..eravamo quasi parte del grande bosco..solo la salita di pietra indicava il confine…lui avanti e noi, mano nella mano, dietro..a ridere..
Anna rideva sempre tanto..una risata chiassosa..serena..felice..trasmetteva  allegria..
lui era più serio..quasi burbero..ma era solo apparenza…aveva imparato a difendersi così dalla vita..non aveva colpe.
Un piccolo carraio di sassi ,così era quasi sino al fienile..passavamo la tenuta delle “pujane” le chiamava così la Anna..ed io per anni ho pensato che quello fosse il loro nome..”due zitelle sorelle ricche da far schifo” diceva la Anna…i loro cani avvisavano del nostro passaggio …sshhh non facciamoci sentire da quelle “pujane””..Anna” ..diceva lui secco..”te ghe fini!!”..e ridevano..
Io ero troppo preoccupata che qualche ragno enorme mi si fiondasse contro..e facevo quella strada in ansia..sino a quando si arrivava su..una radura di erba..due vecchi fienili di pietra…e animali al pascolo sulla parte più alta della montagna…che profumo…fiorellini gialli ..lilla…era bellissimo…
Si respirava un’aria pazzesca…il Detto ci veniva in contro..scambiava qualche incomprensibile parola in bresciano con il Walter ma io ero già lontano..con i cagnolini correvo tra quei campi..che senso di libertà…
Ero l’unica bimba…ma mi divertivo tantissimo..i cani..i fiori…l’Anna e la Gina che catturavano sempre la mia curiosità con i loro discorsi da donne…sulla vita..sulla guerra..su come si viveva prima..su cosa era cambiato..adoravo ascoltarle..solo il profumo di caffè e torta all’uvetta potevano distogliermi da quei discorsi..
Era la merenda..Anna tirava fuori in mio mega panino..loro si tagliavano la torta…e bevevano caffè..
La funivia della legna faceva sempre quello strano rumore…”Walter ma dove portano quelle corde?”
“ è la funivia..sai che alla festa di settembre viene giù la strega da li…?”
“cosa?..chi?” si la strega della montagna..viene a prendersi il saluto e i doni..per far fare l’inverno mite..e non troppo duro..o qui va tutto sotto sopra”
“ o signur..Walter comincia no che la se spaventa ..” diceva Anna…
“ è meglio che sa subit che la paura l’è solo un emosion..tutto qui..come la felicità..insci impara..chi ha paura mora de fam”
Questo era il suo modo di insegnarmi le cose..di divenire forte..di diventare grande..
“Adesso mi chiedo se hai paura tu? “

Lisu


lunedì 9 febbraio 2015

prima settimana di asilo



Una settimana di asilo..e oggi abbiamo ricominciato…niente pianti per la strada..niente quando sono andata via..
La maestra è entusiasta..io non canto ancora vittoria..ma sono fiera del mio nano..

come volevasi dimostrare i bimbi stanno bene con i bimbi..ed i suoi piccoli amici sono dolcissimi..
Mangia…e a parte i primi giorni di grandi pipì addosso…più nulla…adesso si fa la cacca !!!
Ma ci stà dice la Maestra Flo…è il suo modo..”meglio la cacca che non pranzare…”…ok ..
Ed io? Boh..la prima settimana me ne andavo a zonzo nel tempo in cui Andrea era all’asilo..

forse per un senso di colpa…perché non sai bene che fare in quel momento..in quelle due ore e mezzo …
Oggi sono tornata a casa…e ragazzi..ma quanto tempoooo..ho fatto tantissime cose…ho pulito la casa..i balconi…ho chiacchierato al telefono con la mia amica adorata..insomma un casino di tempo…e figuriamoci quando farà il tempo pieno…
Che ingrata..lo so..ma quando si è mamme..e non si mandano i figli al nido..il tempo manca..per tutto..l’asilo è utile per lui..per il suo socializzare..per il suo linguaggio..per crescere..e per noi mamme che piano piano ritroviamo la lucidità..e quando andiamo a riprendere i nostri piccoli siamo più tranquille..serene..
Tra poco in palestra..il lunedì è sempre molto impegnativo..ma sono davvero orgogliosa del mio nanetto..
Bravo Andrea <3
Lisu
pic by instagram  :Lisa_lismaryscottage

domenica 1 febbraio 2015

questione di coraggio





Non ho manco il coraggio di andare a trovarlo in ospedale..
non sono andata quando era ancora a casa…figuriamoci adesso …
Una delle frasi che mi ripeteva sempre era: “ma non ti vergognerai mica tusa?" Chi si vergogna muore di fame”…e l’altra era: hai paura? Paura? Ma le donne non hanno mai paura..la fanno agli altri nan”..

Invece sono una codarda..nel libro che sto leggendo sotto la voce “sagge” dice: 
"NULLA E' IMPOSSIBILE PER UN CUORE CORAGGIOSO"
Io ho un cuore fragile..come il burro..quello giallo che usava per la crostata..non coraggioso..non più.
credits

Una sera a cena..eravamo in cucina..quella di sotto..quella di sopra si usava solo in inverno ..
Mentre mangiavamo …Walter mi dice..preparati ..stasera andiamo a caccia..
A caccia? gli dico io
 si si non avrai mica paura?
Nooo..ma con il buio?
Si si Vatti a mettere delle scarpe comode..
Mha pensavo..non possiamo andare a Gardone a mangiare il gelato..? a caccia..!!
La sera passava tranquilla..qualche chiacchiera con la Anna mentre lavava i piatti..mentre mi raccontava di tante cose che le donnine devono saper fare…ma nella mia testa frullavano mille cose..a caccia??

Verso le nove mi chiama: Nan..vieni su..

Lo vedo in cortile..il cappello della pioggia..due torce e due porta sale..quelli d’argento della credenza..
“sei pronta”?..si, lo ero sempre,..sapevo che sarebbe stata una bella avventura..erano incapaci di farmi del male..di farmi spaventare..sapevano come incoraggiarmi..come farmi diventare grande..

Si Walter”..credi che dovrei prendere un bastone?
“e per far cusè?”..
Per la caccia..
Ahahahahaahh tusa..due ne ho ,non me ne bastava una di Anna due..
Poi con fare da investigatore privato ..mi dice..sshhh andem..
E ci dirigiamo in giardino…
Cinque gradini di pietra in fondo al cortile..e si finiva in giardino..era strano..era in discesa..non come quelli a Milano…e si sviluppava in orizzontale..un sentiero e a destra l’orto..piselli..insalata…e a sinistra alberi da frutta…
SILENZIO…la montagna dorme di notte..non si sente nulla…solo i grilli…
Ma Walter cosa cacciamo nell’orto?
Lumaconi.. mi risponde
Lumacheeeee ma tutto qua? Ma tusa cosa pensavi di cacciare..lo sai che questi qua escono di notte..e ci mangiano tutte le verdure…?
Poi mi indica  un mostro..una lumaca senza guscio…rossiccia..”tela lì! “  e ci butta su il sale..
La povera lumaca dopo il bagno improvviso ..era ridotta na schifezza..tutta rinsecchita…
“Sai ,così concima la terra…e le piante diventano più belle..ed i frutti più buoni..”
Era proprio così..il sacrificio della lumaca per il bene dei piselli…"cosa credi..tutti facciamo del bene..bisogna vedere come..ma lo facciamo.."
E così per tante sere d’estate..ci trasformavamo in due cacciatori..quasi senza pietà..ridevamo come matti e la Anna..seduta al fresco sotto il noce..si godeva le nostre risate…trionfanti..
Lisu




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