venerdì 29 novembre 2013

quanto ti trasforma diventare mamma...


Questo post nasce da un evento straordinario che mi è capitato ieri: 
SONO USCITA  CON DELLE BALLERINE...senza tacchi!!!!!!!!!!!!!
dovrei mettere l'immagine del grido di Munch !!!non sto esagerando,e chi mi conosce lo sa..io non ho neanche un paio di scarpe da ginnastica...

io , la Lisu che costringeva  sua mamma a comprarle scarpe con almeno un  tacco da 5 cm già dalla quinta elementare...
io che non sapevo cosa volesse dire stare comoda..e senza il tallone in aria!!!

questa scelta difficile ,ma necessaria è nata dal fatto che ho generato un figlio che non cammina..
che non passeggia 
ma che corre...sempre



 ed è anche velocissimo..e dato che, se voglio uscire a piedi, devo essere pronta a fare scatti rapidi per acchiapparlo prima che finisca sotto una macchina

 ho rinunciato ai miei bellissimi stivali di pelle nera con un tacco magnifico che mi slanciano, che mi fanno camminare da donna ,per delle comode ballerine..

lo sapevo che diventare madre mi avrebbe trasformata ,ma non fino a questo punto...

il giorno che fai il test e che scopri che un "qualcosa" è dentro di te ti senti come se venissi travolta da un cavallone in mare..avete presente?
poi il tuo corpo cambia...
lo sguardo, il seno, i fianchi ( che anche se li hai già grossi..si espandono comunque),
 la ritenzione idrica, la massa di cellulite che ti si attacca addosso , la sensibilità, l'emotività..,

 poi arriva il momento del parto e  per il resto della tua vita non potrai mai spiegarti come cavolo hai fatto a sopravvivere a tutto quel male..
ma lo vedi, gonfio,indifeso,che strilla come un pazzo e capisci che non sarai più sola..e questa consapevolezza ti terrorizza ancora di più...

 ci sono i dolori assurdi dei capezzoli durante l'allattamento, il sonno che cambia ,da  pesante e sereno, diventa leggero come una piuma e basta un suo versetto per farti mettere sull'attenti,

 e poi le ansie...troppe ansie per la sua salute, sulla crescita..sul suo benessere..qui vi avevo già accennato a qualcosa, ma in nessun corso pre-parto, nessuna ginecologa o ostetrica ti dirà mai che il cambiamento parte dal tuo io...
che magari tornerai snella, la cellulite se ne andrà come il latte al seno, ma il tuo modo di vedere il mondo no..
quello è compromesso...
perchè una mamma che si guarda allo specchio, riflesso nei suoi occhi ,vede l'immagine del suo bambino..e questo non cambierà mai..
la trasformazione è compiuta..e non si torna indietro .
Lisa

giovedì 28 novembre 2013

un cottage nel Buckinghamshire


Oggi vi faccio sognare,non vi voglio annoiare con i miei pensieri,
 domani ho una trattativa di lavoro che mi crea tante preoccupazioni...e quindi ho bisogno di distrarmi..e come?
 andando a visitare splendide dimore..mi sembra logico..

oggi andiamo nel villaggio di Long Crendon nel Buckinghamshire, guardate che  splendido cottage:













un ottimo modo di evadere dalla realtà vero?
baci 
Lisa

martedì 26 novembre 2013

da imprenditrice poco dedita al risparmio a brava casalinga (almeno ci provo)

buon martedì amiche ed amici del cottage..
come alcuni di voi  sapranno, ho acquistato l'Angel Food ,una tortiera da ciambella per fare delle torte pazzesche..

ecco oggi mentre ero in giro a cercare gli ingredienti mi è venuta in mente una cosa:
dovete sapere che per fare questa torta occorrono 12 albumi, e mi sono chiesta : e con i rossi cosa ci faccio? mica possiamo buttarli via..

ho chiesto alla zia Mary e lei mi ha suggerito di usarli per un ripieno oppure fare una crema per la torta..


tutto questo per dirvi che da oggi ho deciso di creare una nuova etichetta per il blog; 
dovete sapere che da quando sono passata da imprenditrice , donna in carriera poco..anzi pochissimo dedita al risparmio a donna casalinga e madre mi è venuta la fissa dell'ottimizzazione, del risparmio e di non sprecare nulla.

voi direte :Ma Va???? e come dice mia zia Nicoletta:" tutte le brave casalinghe risparmiano ed ottimizzano", ma lei è una donna di altri tempi, una che ha cresciuto tre figli,che ha sempre lavorato in casa e fuori e che cucina divinamente...

quindi data la mia attuale condizione , data la mia natura di fare al meglio quello che faccio e farlo con gioia da oggi scriverò qui sul mio diario virtuale tutte le mie "operazioni da brava casalinga" e chissà potranno magari essere utili a qualcuno di voi.

Vi faccio un esempio: ieri sera ho preparato un brodo vegetale, naturalmente senza dado, con sedano,carote,patata ,prezzemolo,una cipolla, qualche pomodorino e la scorza del parmigiano e abbiamo cenato con dei buonissimi tortellini in brodo;

le verdure le ho messe da parte ed oggi ho frullato il tutto creando una buonissima crema con la quale ho condito la pasta ad Andrea...poi ho messo a bagno delle lenticchie e durante la cottura ho aggiunto un pochino della crema rimasta..vi garantisco che questa sera ceneremo con la miglior zuppa di lenticchie mai fatta...

tutti gli ingredienti si saranno amalgamati ed insaporiti   senza nessuno spreco..ecco tutto questo mi provoca una piacevole soddisfazione e mi sento orgogliosa..è pazzesco lo sò ,
e penso che queste  siano alcune delle gioie di una brava casalinga..


ecco l'angel food cake la farò, dato che il cremor tartaro arriverà da Naturasì giovedì..
intanto ho le mele ,e pere...un foglio di pasta sfoglia quindi preparerò dei fagottini ripieni come dolcetto per il dopo cena..
baci
Lisu



lunedì 25 novembre 2013

25 novembre..giornata mondiale contro la violenza sulle donne


Se cerchiamo su Wikipedia la parola violenza esce questo:
La violenza, in generale, è un'azione compiuta da una o più persone che operano sinergicamente con lo scopo di arrecare danno a una o più persone o animali.

Scopi e finalità:

Col termine si indica comunemente l'azione fisica o psichica esercitata da una persona su un'altra (si può anche, nella specificità del termine, includerci l'azione fisica e psichica di un uomo su un animale).
La violenza, quindi, non necessariamente implica un danno fisico. Essa può anche avere lo scopo di indurre a un certo comportamento. Alcuni esempi di violenza non fisica:
La vasta tipologia di azioni del tipo sopra indicato si esprime in un'attività chiamata coercizione o coartazione, in termini immediati, a lunga scadenza, subdolamente, con secondi fini, ecc. In tutti questi casi la violenza ha lo scopo di indurre nell'altro comportamenti che altrimenti non avrebbe.

adesso provate ad immaginare queste parole messe in opera sul viso di una donna...che magari è anche madre, che è stata una figlia...un'amica...tutto diventa più personale, meno astratto, e la definizione prende un volto, uno sguardo di dolore, di occhi spenti, occhi terrorizzati  e senza speranza.

Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne...e quindi sulle amiche, sorelle, figlie. cugine, zie, madri..

troppo spesso si sentono casi di violenza domestica, mariti ,fidanzati che massacrano di botte povere donne ,le uccidono, le stuprano..e rimaniamo profondamente colpite dall'omertà..

              "ma sembravano una coppia perfetta, lui la riempiva di regali e fiori "..

 ,ma esiste anche la violenza che non lascia segni evidenti sulla pelle,ma che segna l'anima, che ti fa vivere nella paura, nel disgusto di noi stesse, ci rende insicure, ci rende fragili, ci plagia..

quella violenza altrettanto devastante ,che fa ancora più male di un livido o di un calcio nel culo, ti rovina per sempre...vedo troppe donne spente, rassegnate, che non lottano più..che hanno solchi dentro da non vedere più un pizzico di gioia..ma cosa possiamo fare? 

ecco questa giornata dovrebbe dare speranza..dobbiamo parlarne, 
discuterne ci rende libere, ci da la forza di colmare quell'abisso oscuro in cui viviamo....e spesso siamo proprio noi donne a darci una mano l'una con l'altra;

 essere amiche ci apre, ci possiamo confidare, ci possiamo liberare da tante sofferenze..aiutiamoci donne amiche..sempre e ci salveremo,ci proteggeremo  .. senza permettere alla violenza di distruggere il nostro sorriso e le nostre speranze

Distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia, Mariam fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla finestra.
Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo si raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente.
“A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso”.
K. Hosseini, Mille splendidi soli
Lisa 

martedì 19 novembre 2013

19 novembre 2013


Quanta ansia..non ne posso più...queste nottate pesanti,
i miei sogni..
e poi stamattina mi si ferma il cuore guardando le immagini della Sardegna..
ho due care..anzi carissime amiche li..la mia Lucia ed AnnaRita..
e mi faccio travolgere dall'ansia..
grazie a Dio stanno bene..e saperlo mi ha tranquillizzata un po...voglio bene a quelle due meravigliose donne..


oggi pomeriggio ho un importantissimo appuntamento..e quindi starò sulle spine ..
devo cucinare qualcosa di buono...
ossibuchi e risotto allo zafferano..così mi tengo impegnata ..e poi è uno dei miei piatti preferiti..

quando mi passerà questo casino in testa?
spero presto!

continua a piovere..
pioggia portati via tutto questo caos ..
ti prego!

lisa
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