Come fa quella canzone di Jovanotti?
“ Prima che il vento si porti via tutto..e che settembre ci porti una strana felicità,pensando a cieli infuocati, ai brevi amori infiniti..respira questa libertà!”
Una settimana a respirare
libertà..quella che ti da solo il mare..il cielo azzurro, la brezza marina del
mattino..
Libertà di andare scalza
sulla sabbia..con la pelle piena di crema, i capelli incasinati dal vento, il
nano che corre a far impronte sul bagnasciuga, di scegliere cosa mangiare
senza far nulla, di stare ore a guardare le onde ,le barche, gli amanti che si
baciano
Di vedere lui
giocare,ridere, correre,mascherarsi,buttarsi in acqua senza paura..
abbiamo rivisto vecchi amici..incontrato altri..c'era la tata con i capelli azzurri..una specie di fata turchina moderna,tatuata..e con un sorriso contagioso..
c'erano le odiose vicine di ombrellone..antipatiche..acide che continuavano a rimproverare il loro povero bimbo,
c'era il cinese disperato..un anima in pena..non riusciva a stare fermo..camminava per tutta la spiaggia..con le mani dietro alla schiena..e le gambe storte dalla vita senza fine...catapultato da chissà quale epoca ming ...io l'ho battezzato" Monsieur Li"...e come altrimenti..era l'incarnazione dell'uomo di Hermes...almeno nella mia fantasia..
c'era il Mr Cocco...armato di trombetta e voce alla Pavarotti..
c'erano uccellini e farfalle bianche
c'era l'estate
torniamo così ..
con l'estate addosso..
Lisu
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